La presenza di paesaggi ampiamente variegati permette all’Italia di continuare ad essere tra le mete più scelte per le vacanze degli europei. Le località costiere, in particolar modo, sono prese letteralmente d’assalto ogni anno da visitatori provenienti da ogni angolo del globo; questo grazie alla loro atmosfera romantica che estrinsecano non appena li si lambisce.
D’altronde, la denominazione Bel Paese con la quale è nota l’Italia non fu data a caso. Ancora oggi, la nostra nazione è parte integrante degli itinerari dei turisti stranieri.
In particolar modo, la Liguria è una regione da sempre dotata di un’atmosfera magica, quasi eterea, grazie alla presenza di baie, insenature e di affascinanti borghi a strapiombo sul mare.
In questo breve articolo, concentriamo la nostra attenzione sul Golfo dei Poeti, località ligure molto speciale per diverse sue caratteristiche, nonché inframezzata da borghi assolutamente da visitare!
Immergiamoci subito!

La geografia e l’ubicazione del Golfo dei Poeti

Il Golfo dei Poeti non è altro che un’insenatura che si affaccia sul Mar Ligure, esattamente nello spazio di fronte a La Spezia.
Come mai questa particolare denominazione per descrivere una baia?
Il motivo è presto detto: anticamente, questo lembo di terra ha visto il passaggio e il soggiorno di numerosi artisti letterari italiani e stranieri, da poeti a scrittori. Tra questi Shelley e Lord Byron, estasiati dalla bellezza del paesaggio e bramanti di lasciarsi ispirare dall’incantevole atmosfera che regna nel golfo.
Geograficamente parlando, il Golfo dei Poeti si estende da Porto Venere a Lerici, località appartenenti a quella che viene definita come Riviera del Levante. La Spezia funge da cuore nevralgico del golfo.
La grande peculiarità di questa località costiera sta nella sua variegata composizione: essa, infatti, è dotata di pittoreschi borghi a strapiombo sul mare, castelli ancora perfettamente conservati, spiagge turistiche ed edifici religiosi dall’immenso patrimonio storico e culturale.
Quali sono nel dettaglio i principali punti d’interesse da visitare nel Golfo dei Poeti?

I borghi del Golfo dei Poeti

Porto Venere

Il borgo più importante del golfo è sicuramente Porto Venere, patrimonio dell’Unesco. Esso è un agglomerato di vicoli e viuzze che creano il suo centro storico formato da pittoresche case colorate e arroccato su di un promontorio che si estende sul mare.
La Chiesa di San Pietro è l’edificio di culto per eccellenza di Porto Venere, data la sua storia e la leggenda che conserva nelle sue pareti, la quale sostiene che la nascita della dea Venere sia avvenuta proprio qui.
Di fronte alla cittadina ligure si staglia l’isola Palmaria, totalmente immersa in uno stato brado per via della natura incontaminata e selvaggia che vi regna.
È possibile visitarla per mezzo di tour in barca specificatamente organizzati, i quali mirano a fornire ai turisti una visione d’insieme, toccando anche le isole minori di Tino e Tinetto.

San Terenzo

Un borgo un po’ meno turistico ma altrettanto affascinante è San Terenzo, classico villaggio dei pescatori oggi adibito a punto turistico balneare. Sovrastato dal castello risalente al 1400, il borgo si snoda intorno al suo centro storico e al lungomare.
Da visitare anche le numerosissime ville degli scrittori che vi hanno soggiornato, capitanate da Villa Magni, storica dimora di Percy Shelley e di sua moglie, abitata sino al 1882.

Lerici

Il Golfo dei Poeti termina con Lerici, borgo con la storia più antica dell’intera zona. Edificato dagli etruschi e rammodernato dai romani, Lerici fu scelto come porto per via della sua posizione altamente strategica.
Oggi è visitabile il suo castello, collegato da un sentiero a quello di San Terenzo e dominato dalla Torre di San Rocco, affiancata dall’oratorio paesano, oggi un polo museale che conserva ed espone opere di famosi artisti liguri.
Il centro storico di Lerici merita una menzione e una visita, data l’incredibile opportunità di perdersi al suo interno che offre ai turisti. In esso si può visitare Ca’ Doria, appartamento un tempo dimora di Andrea Doria, famoso ammiraglio e politico della Repubblica di Genova.
I turisti che decidono di visitare Lerici, dopo averla esplorata a fondo, hanno essenzialmente 2 possibilità. Una è quella di dirigersi verso il Monte Caprione attraverso una serie di percorsi di trekking e di escursionismo; l’altra è indirizzarsi verso la Baia di Fiascherino, celebre per essere una meta dalla quale godere di un indimenticabile tramonto sul mare.

Il Golfo non è solo un agglomerato di borghi da visitare: esso, infatti, comprende anche numerose spiagge da popolare, come gli Spiaggioni. Queste sono lingue sabbiose incontaminate raggiungibili solamente via mare o via terra tramite l’ausilio di canoe o di sentieri piuttosto impervi.
Raggiungere il Golfo dei Poeti è abbastanza facile grazie alla presenza dell’Autostrada dei Fiori che arriva sino allo svincolo per La Spezia. Tramite questo svincolo è possibile uscire in direzione Lerici e percorrere una strada statale abbastanza comoda e lunga una decina di chilometri. Tuttavia, l’autostrada permette di raggiungere ogni singolo borgo del golfo grazie alla moltitudine di uscite di cui è dotata.