La Norvegia è una delle mete ideali per gli amanti della natura, che proprio nel Paese scandinavo trova la sua massima espressione. In Norvegia è possibile, infatti, ammirare l’Aurora Boreale o vivere il Sole di mezzanotte circondati da paesaggi spettacolari, dove si alternano fitti boschi, fragorose cascate e soprattutto i fiordi, dichiarati Patrimonio dell’UNESCO.

Queste insenature si insinuano anche per centinaia di chilometri nell’entroterra, regalando scorci da fiaba. A vederli non sembra nemmeno siano bracci di mare, ma specchi lacustri straordinariamente cristallini, ammantati di storie fantastiche e leggende ancestrali.

Trekking nei Fiordi Norvegesi: consigli e mete

In Norvegia non si contano i percorsi da trekking che permettono a tutti, più o meno esperti, di scoprire i fiordi più famosi della Norvegia, immergendosi nella natura incontaminata e lussureggiante di questa meravigliosa terra. A tal proposito il periodo tra maggio e settembre è il migliore per fare trekking tra i fiordi perché non c’è neve, il clima è più mite e soprattutto le ore di luce sono maggiori.

Certamente bisogna essere previdenti nell’organizzare queste escursioni e anche ben equipaggiati, in quanto non sono pochi coloro che si mettono in cammino senza guide. È dunque importante informarsi bene sulla destinazione che si intende raggiungere, in particolare sulle condizioni meteorologiche, e scegliere il percorso più adatto senza pretendere troppo da sé stessi.

Fondamentale è poi l’equipaggiamento, che deve comprendere assolutamente una buona scorta di acqua, un kit di pronto soccorso, vestiario antipioggia e antivento, un coltellino multiuso, una torcia elettrica con tanto di batterie di scorte, una cartina geografica e una bussola.

Visitare i fiordi norvegesi si rivelerà un’esperienza indimenticabile. Tra i più spettacolari, oltre ai più famosi Nærøyfjord e Geirangerfjord, c’è il Lysefjord, nel sud della Norvegia. Partendo dal rifugio di Preikestolen, in un percorso di 8 km circa, si arriva a Preikestolen, famoso belvedere naturale in granito sito a più di 600 m di altezza a picco sul fiordo. Per godere di questa vista mozzafiato ci si ritrova ad attraversare lastre granitiche, foreste, zone paludose e pietre plasmate dai venti, con tratti piuttosto ripidi soprattutto in prossimità del Preikestolen.

Il Preikestolen si trova ad appena 25 km da Stavanger, antica cittadina che ha fatto la sua fortuna grazie al petrolio. Qui una sosta è d’obbligo per via dello storico quartiere di Gamle Stavanger, sulle cui vie acciottolate si affacciano le case in legno risalenti al XVIII secolo. A dominare il centro storico affacciato sul porticciolo è invece la Cattedrale del XII secolo, una delle più antiche di tutta la Norvegia.

Stavanger

Da Trolltunga al più famoso fiordo di Geirangerfjord

Tra i luoghi più straordinari da cui ammirare i fiordi norvegesi c’è Trolltunga, termine che significa “lingua di troll”, in riferimento a quegli essere fantastici che alla luce del sole si tramutavano in pietra. Ebbene, Trolltunga è una piattaforma naturale letteralmente sospesa nel vuoto a 1100 m di altezza e formatasi almeno 10.000 anni fa nel corso delle glaciazioni. C’è persino chi si siede con le gambe a penzoloni nel vuoto per godersi a 360° la vista sul sottostante pittoresco villaggio di Skjeggedal e sul lago di Ringedalsvatnet che, seppur non propriamente un braccio di mare, appare proprio come un fiordo. L’escursione verso Trolltunga non è però agevolissima: il percorso, lungo 23 km e percorribile in circa 10 ore, presenta tratti molto ripidi visto che il dislivello che si percorre sfiora i 1000 m.

Un’altra escursione imperdibile per coloro che vogliono scoprire i fiordi norvegesi è quella alla volta di Hornelen, montagna sita sull’isola di Bremangerlandet. Sono molti i sentieri, tutti contrassegnati con la lettera rossa T, che portano alla cima, ossia una scogliera che dall’alto dei suoi 860 m di altezza si affaccia sul fiordo di Frøysjøen.

Breve, ma decisamente impegnativo, è il percorso che porta fino alla cima del Segla, ossia a circa 640 m di altezza. La si raggiunge in circa 3 ore partendo dal piccolo villaggio di pescatori di Fjordgård e dall’alto la vista sul fiordo di Ørnfjorden è davvero magnifica.

Chi vuole conoscere i fiordi norvegesi, non può non visitare Geirangerfjord, il fiordo più famoso e spettacolare. Questo braccio di mare è abbracciato da alte montagne ricoperte di fitta vegetazione, solcate da cascate quali la Cascata delle Sette Sorelle con i suoi ben sette salti. Sono molti i sentieri che permettono di scoprire questo fiordo, percorribili anche in mountain bike, senza contare la possibilità di attraversarlo in kayak. Raggiungendo il piccolo villaggio rurale di Geiranger si possono inoltre scorgere i fiordi Sunnylvsfjord e Stofjord tra loro collegati.

Se ami la Norvegia, leggi anche Bergen: scopriamo cosa vedere.