I Laghi Masuri sono situati nelle regioni polacche della Varmia e della Masuria.

Queste meraviglie della natura distano inoltre solo due ore di viaggio dalla Tripla Città, ossia Danzica, Sopot e Gdynia.

Per via del paesaggio pullulante di laghi (ne sono presenti oltre duemila), la suddetta zona geografica è conosciuta anche come la Terra dei Mille Laghi.

Ma quali sono i luoghi più interessanti e suggestivi da non perdere? Scopriamolo insieme!

Laghi Masuri: cosa vedere nella terra dei mille laghi

La prima attrazione da visitare è Olsztyn, il capoluogo, in quanto ricco di luoghi interessanti, tra cui:

  • il Municipio in stile neogotico e arricchito da orologi solari capaci di meravigliare gli spettatori;
  • il Castello gotico di Olsztyn, il quale, tra il 1516 e il 1521, è stato amministrato da Nicolò Copernico, l’astronomo più famoso del mondo. Questo luogo è oggi la sede del Museo della Varmia-Masuria.

Gli amanti degli sport acquatici ameranno di sicuro un’escursione sul fiume Krutynia, la cui estensione supera i cento km e attraversa il territorio naturalistico più interessante della zona. Più di metà itinerario attraversa infatti il Parco Paesaggistico della Masuria, dove sarà possibile trovarsi a tu per tu con numerose specie di flora e fauna, in primis l’airone cenerino.

Laghi Masuri: il Canale di Elbląg

Il Canale di Elbląg, grazie alla sua localizzazione pittoresca, attira da oltre 150 anni migliaia di visitatori provenienti da ogni parte del mondo.

Questo luogo incantato è visitabile a piedi, in bici, in barca a vela oppure a bordo di un pedalò.

Una delle sue peculiarità più famose consiste in un complesso composto da cinque rampe di scale dove poggiano delle piattaforme dotate di rotaie, sulle quali vengono poi fatte scorrere le navi. Per tale ragione si dice che questi veicoli navigano sull’erba e il suddetto meccanismo viene azionato solo dalla forza dell’acqua.

Una gita ai Laghi Masuri può includere anche una tappa a Buczyniec, località poco distante da una delle rampe. Qui si trova un museo dedicato provvisto di mostra e sala multimediale. Vi si espongono sia vecchi stampi dei meccanismi delle rampe sia i documenti che hanno deciso la realizzazione del Canale, inclusi quelli con la firma originale di George Jacob Steenke, ovvero il suo costruttore.

La riserva del lago Luknajno

Protetta dall’Unesco dalla fine degli anni Settanta, la riserva del lago Luknajno conta oltre 175 specie di uccelli differenti ed è la più grande dimora d’Europa del cigno reale, tanto da essere chiamata anche il Lago dei Cigni.

Al fine di tutelare al massimo gli animali, l’accesso è chiuso ai visitatori, i quali possono però ammararla lungo la strada Mickolajiki -Gyzycko.

I bunker nazisti

La Polonia fu teatro di numerosi episodi tragici legati agli attacchi tedeschi durante la Seconda Guerra Mondiale.

Qui sono rimasti ancora intatti all’incirca 50 bunker nazisti, tra cui la Tana del Lupo, uno dei quartier generali più importanti del Führer. Durante un viaggio ai Laghi Masuri, è d’obbligo programmare una sosta per visitarli.

Il nome del luogo lo scelse lo stesso Hitler, il quale optò per la Masuria per via della sua posizione strategica e per la grande opportunità di mimetizzare i rifugi tra la rigogliosa vegetazione.

Il suddetto bunker, che ospitò anche Benito Mussolini, è diventato tristemente famoso per l’Operazione Valchiria, durante la quale furono sterminati quattro ufficiali.

Oggi, oltre a essere un luogo emblema del secondo conflitto mondiale è invece sede di numerose mostre a tema storico.