L’Italia è un paese ricco di luoghi di sconfinata bellezza, e uno di quei posti di cui le persone si innamorano al primo colpo è Caorle.

Questa piccola perla del Veneto è molto conosciuta dai turisti di tutta Europa, tanto è vero che una volta raggiunta non si può far altro che restare affascinati dalla storia e tradizioni del posto. Caorle è il posto ideale per trascorrere le proprie vacanze insieme alla famiglia in pieno relax, ma anche per poter conoscere la storia di questa cittadina.

Cosa vedere e cosa fare a Caorle

I turisti che raggiungono Caorle d’estate, lo fanno in primis per godersi il bel mare che offre la piccola cittadina. Infatti, la spiaggia di circa 5 km che affaccia sull’Adriatico, il mare riconosciuto con Bandiera Blu e Verde attira i turisti che amano la bella stagione.

La spiaggia è separata in due parti dal centro storico. Quella di Levante si caratterizza per la presenza del Santuario della Madonna dell’Angelo, mentre dalla spiaggia di Ponente si può notare il faro e la foce del Licenza. La cosa che rende particolare gli arenili è la loro posizione; trovandosi rispettivamente ad est ed ovest, sulla spiaggia di Levante si possono ammirare albe spettacolari, invece quella di Ponente è illuminata dal sole finché non tramonta. I fondali bassi e gli ampi spazi rendono le spiagge di Caorle il posto perfetto per i bambini e per rilassarsi facendo lunghe passeggiate in riva al mare. Oltre a tutto ciò, è presente anche la Bau Beach, uno spazio dedicato agli amici a quattro zampe che rende possibile sia rilassarsi con il proprio animale domestico, che fare il bagno.

Caorle però non è soltanto un luogo dove poter soddisfare gli appassionati di mare, ci sono anche tante cose da visitare. Il cuore di Caorle è il centro storico, un piccolo borgo di pescatori dove sembra che il tempo si sia fermato. Come già accennato, il centro storico si trova tra le due spiagge e si distingue per le case colorate che rendono l’atmosfera ancora più magica. Passeggiare tra le vie del centro riesce a far immedesimare chiunque nella vera realtà del posto, infatti si possono vedere le reti da pesca poggiate fuori alle porte delle case, ammirare le botteghe degli artigiani locali e perdersi negli odori delle cucine dei ristoranti che preparano pietanze tipiche del posto.

Ci sono tanti posti da visitare a Caorle come il famoso Duomo con il suo Museo che ne custodisce tutti i resti più importanti, il campanile, diverse chiese, una fra tutte la Chiesa della Madonna dell’Angelo affacciata direttamente sul mare, teatri e altri musei. Nelle vicinanze del Duomo inizia il lungomare di Caorle da percorrere non solo per godere della brezza marina, ma anche per ammirare la scogliera su cui sono state scolpite diverse sculture che rappresentano animali e volti umani.

Una delle esperienze da non perdere è la visita al villaggio dei pescatori lungo la laguna. Qui si trovano i Casoni, cioè le abitazioni tradizionali dei pescatori costruite con fango e canne. Si può arrivare in questo posto così particolare attraversando a piedi o in bici un sentiero che dal centro arriva fino alla laguna dei Casoni.

Un’altra esperienza da fare assolutamente a Caorle è immergersi nel tradizionale mercato del pesce. I commercianti e i privati della zona partecipano ad un’asta per accaparrarsi il pescato fresco di giornata.

Queste sono solo alcune delle numerose opportunità che offre Caorle: vivere una vacanza esplorando personalmente il posto in cui si soggiorna è un’avventura indimenticabile.

Come arrivare a Caorle

Caorle si può raggiungere in auto, treno e aereo.

In auto basta percorre l’autostrada A4 fino all’uscita Santo Stino di Livenza. In treno bisogna arrivare ad una delle stazioni di Mestre, San Donà di Piave e Portogruaro e poi prendere uno degli autobus di linea con direzione Caorle.

In aereo la destinazione è l’aeroporto di Venezia per poi prendere l’autobus di linea con direzione Caorle.