La Capitale, oltre ad essere scelta come città dove vivere da parte di tanti personaggi famosi, è stata preferita anche da diversi di essi come ultima dimora. Infatti, sono molte le celebrità non solo romane ad essere state seppellite nei sui cimiteri.

A questo proposito, gli addetti delle onoranze funebri a Roma delle diverse agenzie, come la Cattolica San Lorenzo, potrebbero scrivere libri su storie e aneddoti riguardo a questi personaggi e le loro tombe.

Inoltre, essendo la Capitale meta di moltissimi turisti ogni anno, il Cimitero Monumentale del Verano ha deciso di organizzare veri e propri tour alla scoperta dei monumenti contenuti al suo interno e ai personaggi famosi che vi sono ospitati.

Diversi anche i cimiteri romani, da quelli più grandi e storici a quelli più piccoli e meno famosi, che periodicamente vedono persone aggirarsi alla ricerca di tali celebrità e delle loro dimore funebri, a cui donare uno sguardo, un pensiero o un semplice fiore. Andiamo a scoprire, quindi, quali sono questi luoghi che ospitano dei personaggi illustri e a chi possiamo rendere visita in un particolare tour dei ricordi.

Il cimitero del Verano e i suoi ospiti

Luogo di pace tra i più antichi, celebri e storici della Capitale, artisticamente degno della bellezza di questa e dalle architetture suggestive e affascinanti, più volte oggetto di restauro e rifacimento nel corso dei secoli. La sua versione moderna si deve al famoso architetto Valadier e realizzata agli inizi del XIX secolo, sebbene questa dovette essere rifatta dopo i tragici eventi bellici relativi alla 2a guerra mondiale.

Tanti i personaggi illustri ospitati in questo luogo. Dai politici e statisti come De Gasperi, Andreotti e Togliatti, fino agli attori italiani tra i più amati e conosciuti, quali Sordi, Manfredi, Gassman. Oltre naturalmente ai celebri attori teatrali e fratelli campani Peppino ed Eduardo De Filippo.

Molti anche i poeti e gli scrittori, tra cui i “romaneschi” Trilussa e Belli e inoltre Deledda, Moravia e Ungaretti. Per finire con grandi registi cinematografici, come De Sica e Rossellini.

Il cimitero Acattolico della Capitale

Definito in questa maniera in quanto destinato alla sepoltura di tutte quelle persone appartenenti ad altre fedi religiose rispetto alla cristiana, e quindi dagli ebrei ai protestanti. Realizzato nei pressi della piramide Cestia, è celebre anche per la bellezza di alcune sue tombe funebri (tra tutte spicca il famoso “angelo del dolore”, opera dello scultore americano Story), oltre che per essere ultima dimora, da circa tre secoli, di diversi personaggi illustri.

Tra questi troviamo i giovanissimi poeti britannici ed esponenti del romanticismo Percy Shelley e John Keats. Altro letterato celebre che qui ha trovato dimora è il romanziere lombardo Carlo Emilio Gadda. Molto visitata è anche la semplice e modesta tomba di Antonio Gramsci, uno degli storici fondatori del partito comunista italiano, deceduto sotto il regime fascista.

Un altro ospite illustre di questo luogo poi è il fisico e scienziato Bruno Pontecorvo.