Non è mai facile intraprendere un viaggio in solitaria perché spesso ci si lascia prendere dalla paura di affrontare l’ignoto da soli. Ma armandosi di coraggio e di spensieratezza, quello che aspetta un viaggiatore solitario è un’esperienza di vita indimenticabile.

Ecco 5 destinazioni da scoprire durante un viaggio in solitaria.

Queenstown

Questa cittadina neozelandese sorge nell’Isola del Sud: è la meta perfetta per chi ama i paesaggi spettacolari, con la possibilità di praticare sport che vanno dal deltaplano al rafting fino ad arrivare al bungee jumping da provare sfidando i 43 m del Kawarau Bridge.

Queenstown, affacciata sul Lago Wakatipu, è abbarbicata sui monti Remarkables. Salendo in cima al Bob’sPeak, attraverso la funivia Gondola, si potrà avere una vista meravigliosa sull’intera cittadina e sul sottostante lago: tutta l’area è stata ripresa dal celebre film “Il Signore degli anelli“.

Il Wakatipu, con le sue acque cristalline, è stato dichiarato uno dei più puliti laghi del pianeta: si può provare a fare un bagno sfidando le sue acque gelide, a meno che non si voglia raggiungere il più tiepido Lago Hayes.

Dopo una visita alla flora e fauna locale presso il Kiwi Birdlife Park, è d’obbligo una gita al Milford Sound, distante circa 300 km: questo fiordo, Patrimonio dell’UNESCO, presenta pareti rocciose a picco nel braccio di mare di Tasmania, quali quelle del Mitre Peak, altissime cascate ed una lussureggiante foresta pluviale.

Lagos

Siamo nell’Algarve, considerata una delle regioni più belle e selvagge d’Europa. Cosa c’è di meglio che godersi in solitudine le spettacolari scogliere di arenaria di Ponta da Piedade, plasmate dagli elementi e ricche di baie e caverne, perfette da scoprirsi in barca.

Sono facilmente raggiungibili dalla storica cittadina di Lagos, centro marinaro celebre per l’antico mercato degli schiavi visibile ancora oggi presso la Casa Das Arcades.

Dalla cima del Forte da Ponta da Bandeira, risalente al XVII secolo, si gode di una suggestiva vista sui comignoli della cittadina, dove gli edifici sono decorati con coloratissime azulejos. Da non perdere una visita alla Igreja de Santo Antonio, sobria all’esterno ma con gli interni traboccanti di ori, legni intagliati e decori.

Non si lasci Lagos senza aver contemplato l’oceano dalla spiaggia di Praia do Pinhão, sulla Costa d’Oiro, o da quella di Dona Ana.

Dublino

Dublino è la città perfetta per chi vuole respirare la tipica atmosfera Irish senza rinunciare allo svago. È la città di Temple Bar, antica zona malfamata oggi punto di ritrovo di giovani che passano da un pub storico all’altro; sorge sul fiume Liffey, solcato dal vicino Half Penny Bridge, in passato attraversabile pagando mezzo penny.

C’è poi la Dublino storica del Trinity College, l’antica università del 1592 dove studiarono Oscar Wilde e Bram Stoker: nella Old Library è custodito il medioevale Book of Kells comprendente 4 Vangeli in lingua latina.

La capitale irlandese è la città di San Patrizio, a cui è dedicata la monumentale cattedrale sorta, secondo la leggenda, sul pozzo attraverso cui il santo battezzava gli irlandesi; ma è anche la città della Guinnes: non si può lasciare Dublino senza aver gustato la birra degli irlandesi presso lo stabilimento Guinness Store House fondato nel 1759.

Santa Fe

Gli amanti della Route 66 includono Santa Fe, in New Mexico, come una tappa obbligata che si distingue per la sua architettura fuori dal tempo, memoria del colonialismo spagnolo: i suoi edifici, eretti in paglia, sabbia ed argilla, assumono quel colore rosato proprio delle circostanti Sangre de Cristo Mountains.

Il cuore della città è Santa Fe Plaza, tra i cui giardini e portici si tiene un mercatino artigianale organizzato dai nativi indiani d’America: qui, tra locali dove gustare tortillas o fajitas, fu mostrato imprigionato il celebre Billy the Kid.

Molte sono le chiese di Santa Fe, dalla caratteristica Cristo Church alla Loretta Chapel, dove è custodita una misteriosa scala a chiocciola senza sostegni, costruita, secondo i locali, da San Giuseppe.

Immancabile una visita al poco lontano Pueblos di Taos, dichiarata Patrimonio dell’UNESCO: abitato da nativi d’America, è stato costruito interamente con la tecnica adobe, cioè in paglia e fango.

Copenaghen

Quale scelta migliore se non quella di fare un viaggio da soli nella città più accogliente di tutta Europa e vivere proprio quello stile di vita rilassato chiamato hygge?!

Basta godersi la vista del porto antico Nyhavn, dai caratteristici bar ospitati in edifici del XVII secolo ed ammirare le storiche imbarcazioni ormeggiate, con in lontananza la malinconica statua della Sirenetta, memoria della fiaba di Andersen.

Non lontano dal porto, si può raggiungere prima la fortezza seicentesca di Kastellet, visitandone le prigioni, le chiese ed il tipico mulino a vento, per poi avviarsi verso il palazzo reale di Amalienborg per assistere al cambio della guardia alle ore 12.

Superato il Museo Nazionale, si può vivere la rilassatezza danese presso i famosi Giardini di Tivoli, risalenti al 1879, considerato il parco giochi più antico del mondo.