Organizzare una vacanza a Riccione significa vivere un’esperienza carica di divertimento, di buon cibo e giornate in spiaggia o nei parchi divertimento. L’offerta della località, “sorella” di Rimini, è piuttosto variegata: vogliamo dare un approfondimento, una mini guida con le attività da non perdere in alcun modo.

I parchi acquatici di Riccione: Oltremare, Aquafan e Beach Village

Iniziamo ad arricchire la lista delle cose da fare e da vedere a Riccione parlando dei parchi: no, qui non si corre il rischio di annoiarsi, tutt’altro! La Riviera Romagnola ha strutturato la propria offerta basandosi sulle esigenze dei turisti, che in estate ricercano la possibilità di fare un tuffo in acqua. Ma non solo in mare, anche perché l’offerta ricettiva è altrettanto ricca, grazie alla presenza capillare di numerosi hotel a Riccione con piscina.

Ovviamente, le proposte sono molteplici: si inizia da un grande classico, ovvero il Parco Oltremare di Riccione, ideale da visitare con i bambini. E le “experience” da fare… lasciano senza parole. Si può fare un “viaggio” nella terra australiana, oppure alla scoperta del Parco del Delta del Po, o ancora la fattoria o il Giardino delle Farfalle. L’attrazione più amata, però, è la Laguna dei Delfini.

Non abbiamo ancora finito di elencare le possibilità: passiamo all’Aquafan di Riccione, un ulteriore classico del territorio. Prima di tutto, grazie alla collaborazione con Radio Deejay, la musica è sempre di tendenza: ovviamente, all’interno si trovano zone e aree relax dedicate ai bambini e agli adulti, per un’offerta di divertimento a 360°.

Infine, tra i parchi acquatici di Riccione è doveroso menzionare il Beach Village, dove è possibile fare un tuffo in piscina, lasciarsi andare nei balli di gruppo, provare gli scivoli, prendere il sole sui lettini o andare all’American Bar. Anche in questo caso è un luogo ideale per grandi e piccini.

La vita notturna di Riccione: pub, discoteche, locali, bar

Ovviamente, Riccione è conosciuta per essere la “capitale del divertimento” della Riviera Romagnola. Quindi, sì, per chi è alla ricerca della movida, anche in questo caso non c’è da annoiarsi: sono 300 i bar e i pub disposti in giro per la località, e vengono ogni anno presi d’assalto dai giovani che in Riccione vedono la località perfetta in cui trascorrere un’estate memorabile.

Poco distante da Riccione, esattamente a Misano Adriatico, troviamo il Byblos; anche le serate alla Villa delle Rose sono altrettanto movimentate. Potremmo menzionare, poi, due grandi classici, due discoteche che hanno fatto la storia del territorio, ovvero il Cocoricò e il Peter Pan. È interessante notare, in ogni caso, che al di là delle offerte delle disco, anche i locali sulla spiaggia non sono da meno. Per chi preferisce i pub, possiamo menzionare il Victor Pub, che si trova in una delle zone più in di Riccione, ovvero Viale Ceccarini.

Cosa vedere nei dintorni di Riccione

Oltre alla movida, ai parchi tematici e agli stabilimenti balneari, è ovviamente possibile esplorare i dintorni di Riccione. E quante meraviglie attendono i turisti! Come il vicino borgo di Brisighella, che però si trova nella provincia di Ravenna: bellezza e accoglienza vanno di pari passo.

Per chi vuole rimanere nelle vicinanze, citiamo anche il borgo di San Leo e di Santarcangelo di Romagna, o ancora San Marino. Suggeriamo sempre di fare un salto anche a Rimini, per esplorare le vie del centro storico e scoprire le attrazioni e i monumenti storici, così come per fare un salto al famoso Borgo San Giuliano. Per chi ama i motori, c’è sempre Misano Adriatico con il Misano World Circuit dedicato a Marco Simoncelli; a Cattolica, invece, si può visitare l’Acquario Le Navi.

Cosa mangiare a Riccione, tra street food e specialità romagnole

Una volta a Riccione, è impossibile non lasciarsi convincere a provare le specialità romagnole, oltre che lo street food. Naturalmente, piadine e cassoni sono immancabili, così come la pasta fresca: citiamo su tutti i garganelli, i passatelli e i tortelli romagnoli.

La cucina romagnola è amatissima per le specialità di mare, tra cui il brodetto di pesce alla romagnola, la polenta con le poveracce, ovvero le vongole, o ancora il branzino, la coda di rospo o l’orata alla griglia, con una panatura aromatica che sprigiona profumi e odori speciali. E a fine pasto (o per colazione) l’immancabile ciambella romagnola.