Urbania, cittadina delle Marche nella provincia di Pesaro Urbino, è situata nella meravigliosa valle del fiume Metauro. La città, oltre ad essere famosa per la produzione di ceramiche e pregiate maioliche, è nota soprattutto per il suo suggestivo centro storico e per il Palazzo Ducale. Scopriamo insieme cosa vedere a Urbania, la Signora del Metauro.

L’originario borgo medioevale di Urbania, che all’atto della istituzione si chiamava Casteldurante, si sviluppò nel Rinascimento come luogo di residenza estiva dei duchi di Urbino. Tuttora vi si possono ammirare superbi edifici, sia medioevali sia rinascimentali, che conservano inalterato il loro fascino definendo l’atmosfera senza tempo dello splendido borgo.

Cosa visitare a Urbania

Pur non rientrando tra i classici itinerari turistici, Urbania con la sua storia che trasuda da ogni edificio e il centro storico ben conservato merita senz’altro una visita.

Oltre al Palazzo Ducale e alla Chiesa dei Morti, le attrazioni più famose della città, e a numerosi palazzi antichi, vi si possono ammirare anche i resti delle originarie mura difensive. Pregevole la cattedrale di San Cristoforo, le cui origini risalgono al IX secolo, e la Chiesa di San Francesco in stile barocco.

Il Palazzo Ducale e Museo Civico

Il Palazzo Ducale, l’edificio più noto di Urbania, sito sulle sponde del fiume Metauro, nella sua costruzione originaria risale  al XIII secolo.

Su una superficie di seimila metri quadri, il Palazzo Ducale di Urbania, , custodisce pregevoli collezioni di opere d’arte. All’interno del palazzo, infatti, è possibile visitare il Museo Civico, in cui si possono ammirare incisioni e opere di grandi artisti quali Bramante, Ghiberti, Pollaiolo e Gerolamo Genga.

Una sezione è dedicata alla famosa scuola di ceramica cinquecentesca, dove lavorarono maestri della maiolica come Niccolò Pellipario.

Il Palazzo ha anche una piccola biblioteca in cui, oltre a migliaia di preziosi volumi, tra i quali ricordiamo una Divina Commedia del XV secolo, sono esposte antiche mappe e un mappamondo realizzato dal Mercatore, famosissimo cartografo del XVI secolo.

L’accesso al Palazzo Ducale e al Museo Civico è possibile tutti i giorni, tranne il lunedì dalle 10 alle 12.30 e dalle 15 alle 18. Costo del biglietto intero 4,00€, ridotto 2,00€.

La Chiesa dei Morti di Urbania

La Chiesa dei Morti di Urbania, nota come Cimitero delle Mummie, dall’esterno sembra essere una piccola struttura medievale, quasi anonima. Una volta varcate le porte barocche ed entrati nella cappella, si rimane invece esterrefatti dall’esposizione di diciotto corpi mummificati risalenti a 400 anni fa.

Nel 1567, quando ancora Urbania si chiamava Casteldurante, vi fu fondata la Confraternita della Buona Morte il cui scopo era quello di fornire una onorevole sepoltura ai poveri. Le sepolture avvenivano in un piccolo terreno, dietro la Cappella Cola.

Nel 1804, l’Editto di Saint-Cloud, emesso da Napoleone Bonaparte, stabilì, per motivi sanitari, che tutti i cimiteri fossero ospitati al di fuori dei confini delle città. Si dispose, pertanto, anche lo scavo del cimitero curato dalla Confraternita.

Furono recuperati dal terreno un centinaio di teschi e 18 corpi naturalmente mummificati. Dal 1833, le mummie e i teschi sono esposti in una cripta dietro l’altare. Da allora la Cappella Cola è conosciuta come la Chiesa dei Morti.

L’accesso ai visitatori è consentito tutti i giorni, ad eccezione del lunedì dalle 11 alle 12 e dalle 16 alle 17. Il biglietto d’ingresso costa 3,00€.

Il bosco in cui vivono i folletti

Nell’oasi naturalistica del Monte Montiego, a pochi chilometri dal centro di Urbania, si trova un bosco speciale in cui vivono fate e folletti! Immersi nella natura, i bambini, oltre a poter ammirare animali da cortile che scorrazzano liberamente e utilizzare i tanti giochi, possono percorrere un sentiero lungo il quale si racconta la storia di una magica famiglia di folletti.

Il prezzo del biglietto di ingresso è 5,00 €. Il bosco è accessibile tutte le domeniche e i giorni festivi, previa prenotazione.

Il Barco Ducale

A circa un chilometro dal centro di Urbania, si trova un imponente edificio del 1400 (ricostruito alla fine del 1700) chiamato Barco Ducale, che combina diversi stili architettonici.

Edificato come parco di caccia nel 1465 per volere di Federico da Montefeltro, mantenne al suo interno un convento del trecento che crollò agli inizi del diciottesimo secolo. Dal crollò partì la ricostruzione dell’immensa struttura in puro stile vanvitelliano.

Al momento il Barco Ducale è visitabile solo dall’esterno.